alla c.a del Comandante della Polizia Locale di Milano
Dr. Marco Ciacci
e p.c. alla del Vice Comandante della Polizia Locale di Milano
Dr. Enrico Bufano
Oggetto: problematiche servizio viabilistico.
MILANO, sabato 29 giugno 2023, caldo soffocante, gli Agenti della Polizia Locale sono impegnati sui blocchi istituiti per la Manifestazione PRIDE, e fin qui tutto normale.
Sennonché, dopo quasi tutto il turno di viabilità, con gli autoveicoli uno sull’altro con i conducenti che indirizzano improperi a chi gli dice che non può passare, ancora una volta abbiamo constatato che diversi operatori non hanno ricevuto uno straccio di cambio neanche per i bisogni fisiologici o per un bicchiere d’acqua. Esattamente come i cani abbandonati in autostrada. Ma se per questi ultimi esistono campagne di sensibilizzazione e finanche articoli del codice penale che puniscono questo comportamento, per gli operatori della Polizia Locale di Milano silenzio assoluto, salvo lapidarli poi per qualche comportamento scorretto, sostituendosi anzitempo alla giustizia ordinaria.
Ora è il momento di dire veramente basta!
Se la Polizia Locale non ha forze a sufficienza per organizzare questi servizi, sarà il caso, come in altre occasioni, di richiedere l’intervento di pattuglie delle FF.OO ad ordinamento statale. Oppure, se chi organizza questi servizi è persona inadeguata, cosa che appare del tutto evidente, che venga immediatamente sostituita, prima che tutto quanto descritto abbia a ripetersi, senza se e senza ma.
Siamo stufi di essere trattati come robot alla bisogna, siamo stufi di dovere rispondere a gente che non ha neanche la più vaga idea di quale sia il nostro lavoro, pur facendo parte delle nostre fila. Tutto ciò non si deve ripetere, il Comando non deve confidare nel fatto che i colleghi dopo qualche mugugno iniziale poi lascino perdere di lamentarsi per paura o perché sanno essere solo una perdita di tempo.
Le manifestazioni, come quella descritta, sono programmate, ne consegue quindi, che la prossima volta in assenza di cambi ed in presenza di impellenze, gli operatori si sposteranno dal presidio per assolvere le necessità umane, ed a orario, lasceranno il posto. Confidiamo nel recepimento di quanto lamentato, e restiamo in attesa di una convocazione del Comando per la soluzione di questo drammatico disservizio.
Cordiali Saluti
Milano, 03 luglio 2024
Il Segretario SULPL di Milano
VINCINI Daniele